I computer

Acorn Atom


Produttore: Acorn
Luogo di origine: Gran Bretagna
Anno di introduzione: 1980
Esemplari nel museo: 2
Note:
Descrizione:
L'Atom è stato il primo home computer prodotto dalla britannica Acorn, attingendo copiosamente ai sistemi industriali da lei prodotti alla fine degli anni '70. Sulla base dei componenti di questi sistemi (schede principali, interfaccia cassette, tastiera ecc...) e con gli opportuni adattamenti la Acorn immise sul mercato nel 1980 il suo Atom. Secondo una consuetudine del tempo il computer era disponibile sia in kit da assemblare a cura dell'acquirente, sia già assemblato in fabbrica (naturalmente ad un costo superiore). Quando ancora la Sinclair aveva in catalogo il solo rudimentale ZX80, la Acorn introduceva un computer dotato di una vera tastiera di ottima fattura, una costruzione sufficientemente robusta, un chip video Motorola 6847 capace di gestire sia un modo testuale a 40 colonne (alla stregua del più noto 6845) sia una risoluzione grafica di 256x192 punti, ma sopratutto la vera forza del piccolo Atom: una predisposizione all'espandibilità che difficilmente avremmo ritrovato in futuro anche su computer ben più blasonati. La scheda madre infatti presentava gli zoccoli per inserire numerosi circuiti integrati atti ad implementare diverse funzionalità. Aggiungendo chip 2114 si poteva portare la memoria fino a 12KB ed avere così accesso all'alta risoluzione (che richiedeva una pagina grafica di memoria adeguata) con 4 colori (ottenibili aggiungendo la schedina di encoding PAL). Con una semplice saldatura era possibile prelevare il segnale composito da inviare ad un monitor, invece del più scadente segnale RF. Una ROM aggiuntiva forniva al basic la capacità di operare in virgola mobile. Popolando gli appositi zoccoli (ad esempio affiancando alla CPU 6502 un integrato 6522 VIA) era poi possibile attivare la porta stampante ed il bus di espansione esterno. Più piccolo del successivo Proton (ovvero il BBC Model B) ma più grande del nipote Electron, l'Atom non fu mai prodotto in grandissimi numeri, ma resta comunque un prodotto emblematico della casa di Cambridge. In Italia fu commercializzato in un ridotto numero di esemplari dalla Ricordi, prima esperienza nel settore dello storico distributore dei prodotti Acorn nel nostro paese.

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